Precisione svizzera ed un’altissima cura artigiana, merito di una manifattura che si occupa di cristalli già dalla prima metà dell’800. Questa è la semplice ricetta grazie a cui nascono i calici di Grassl. Tutto è generato grazie a materie prime semplici come: sabbia, soda e altri materiali, fusi ad altissime temperature, così da ottenere un cristallo purissimo, senza piombo. Quest’ultimo fattore garantisce leggerezza e purezza al cristallo che, per diventare calice, ha bisogno nella sola prima fase di formatura, di ben 5 artigiani specializzati. Ognuno di essi per poter lavorare i bicchieri di Grassl deve sottostare ad un apprendistato così lungo, che in alcuni casi si protrae addirittura per 20 anni. Le linee dei calici Grassl Glass sono due: quella chiamata Vigneron e quella Elemental. La prima prende forma anche grazie ai feedback di alcuni dei più famosi viticoltori al mondo. La serie Elemental invece va dritta all’essenza dell’experience del degustare il vino, senza per questo rinunciare a eleganza e facilità di utilizzo.