Una sicurezza per quanto riguarda i vini fortificati, ma non solo. Lo ha pensato anche AXA, famosa compagnia assicurativa nonché attuale proprietaria, quando ha acquisto la guida di Quinta do Noval nel 1993. Tuttavia qui hanno compreso che la fama di questa cantina, per essere davvero rappresentativa della qualità del proprio territorio, non si potesse solamente basare sull’eccellenza dei propri Vintage, Tawny e Colheita, ma dovesse passare anche da tutta quanta la gamma di etichette aziendali. Vini secchi, ottenuti nuovamente da vitigni autoctoni, sia a bacca rossa, in questo caso ricorrendo alle varietà classiche con cui si realizza il Porto, sia a grappoli bianchi, di nuovo locali, come: Códega, Delarinho, Viosinho, Gouveio, Arinto. La scelta di Quinta do Noval, anche rispetto a queste etichette, è quella di valorizzare il terroir di provenienza delle uve, un luogo variegato per geologia (la presenza di scisto si esprime all’interno delle etichette con una decisa mineralità), altitudine (da 100 fino a 500 metri slm) ed esposizioni. Le vinificazioni della gamma di vini secchi prevedono l’utilizzo di acciaio e impiego moderato di barriques in fase di affinamento. Oltre ai vini secchi ottenuti da blend vanno segnalate anche le etichette monovarietali a base Syrah, Touriga Nacional, Tinta Cao e Petit Verdot.
Copyright 2021 © Vino & Design | P.IVA 01825220351 | Via del Chionso 14, 42122 – Reggio Emilia | 0522.506284 – info@vinoedesign.it | Privacy Policy – Cookie Policy