Il binomio isola e vulcano produce da sempre grandi vini. Dal vulcano dos Capelinhos nell’arcipelago delle Azzorre prende vita addirittura un’azienda chiamata Adega do Vulcão. La fonda una coppia di italiani stregati dal luogo e amanti del vino. Oggi Adega do Vulcão produce le uve per i propri vini da 14 ettari, a loro volta divisi tra due isole: Pico e Faial. Per la gestione del vigneto non si utilizzano prodotti di nessun tipo, in quanto le piante sono quotidianamente e naturalmente assistite dai benefici effetti di: mare, vento, sole, senza dimenticare i fertili terreni di origine vulcanica. Le varietà a bacca bianca coltivate da Adega do Vulcão, in molti casi ricavate da piante di 80 anni di età, sono: Arinto, Verdelho e Terrantes. La fase di trasformazione delle uve prevede utilizzo di lieviti indigeni e, in riferimento ai materiali, l’impiego di legno, cemento e anfore.