Zach. Bergweiler-Prüm Erben

Zach. Bergweiler-Prüm Erben è l’ultima iniziativa del rinomato viticoltore della Mosella Ernst Loosen

alla scoperta delle tradizioni storiche della produzione vinicola della regione.

Il progetto rende omaggio a Zacharias Bergweiler-Prüm, bisnonno materno di Ernst, che era un importante produttore di vino della Mosella all’inizio del XX secolo. Nato nel 1861, Zach.

Bergweiler costruì una grande tenuta vinicola nel villaggio di Wehlen, che divenne ancora più importante dopo il suo matrimonio con un’altra famiglia di viticoltori di grande successo del villaggio: la famiglia Prüm.

Appassionato studioso di storia, Ernst Loosen è da tempo affascinato dalle tradizioni vinicole delle generazioni precedenti, in particolare dai tempi del suo bisnonno, quando i Riesling tedeschi erano tra i vini più apprezzati e costosi al mondo. A partire dagli anni ’90, Ernst ha sperimentato vini prodotti secondo le pratiche enologiche tradizionali della regione, prima dei grandi cambiamenti introdotti dalla legge tedesca sul vino del 1971. Dal 2012 produce una gamma di vini Prädikat “Tradition”, fedeli a quegli standard storici.

Filosofia e pratiche enologiche: con il progetto Zach. Bergweiler-Prüm Erben, Ernst sta portando all’estremo l’approccio storico, partendo dal vigneto stesso e trasferendo lo stesso rispetto per la tradizione nella

cantina. “Volevo fare esperienza con una viticoltura e una vinificazione a bassissimo intervento, come faceva il mio bisnonno”, dice Ernst. “Lui visse in un’epoca in cui i Riesling tedeschi godevano della massima reputazione in tutto il mondo, quindi mi sembra logico provare a produrre vini come allora”.

La collezione comprende tre vini, tutti coltivati in un appezzamento separato di viti di 130 anni, su portainnesto originale a Wehlener Sonnenuhr, uno dei vigneti Grosse Lage (grand cru) più iconici della regione della Mosella. Le viti sono coltivate e curate come 130 anni fa, con coltivazione manuale e utilizzo esclusivo di fertilizzanti organici e materiali naturali per operazioni quali la legatura dei tralci e il trasporto dei materiali da e verso il vigneto. Le uve sono coltivate in modo mirato e raccolte manualmente in modo selettivo.

I vini vengono vinificati nella cantina originale di Zach. Bergweiler-Prüm, a Wehlen. In cantina, le uve per ogni vino vengono pressate delicatamente utilizzando un torchio tradizionale a cesto risalente al 1910, che Ernst ha riportato in funzione. Segue la fermentazione spontanea in botti neutre di rovere tedesco Fuder da 1000 litri. Di ogni vino viene prodotto un solo Fuder, che rende circa 1.200-1.300 bottiglie per vino.

I vini non vengono travasati e non viene effettuato alcun bâtonnage durante i 24 mesi di maturazione sui lieviti. La lunga maturazione in botte, che era prassi normale all’epoca di Zach. Bergweiler, dà ai vini il tempo di chiarificarsi e stabilizzarsi naturalmente, quindi non è necessario alcun chiarificante. Una volta imbottigliati, i vini vengono conservati nella tenuta per altri quattro anni prima di essere immessi sul mercato.